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sabato 1 settembre 2012

DIZIONARIO DEI TERMINI GIURIDICI


DIZIONARIO DEI TERMINI GIURIDICI

Autore: A. Favata
Casa Editrice: Casa Editrice La Tribuna - Piacenza
Anno/Edizione: 2012/I
Pagine: 542
Misure: 14X51X2,5
Codice: ISBN 978-88-6132-859-4
Prezzo di copertina: € 21,00

Presentazione dell’opera

Come giustamente il Favata ricorda alla memoria i manzoniani riferimenti alle citazioni latine che chiudevan la bocca agli ignari Renzo Tramaglino, così, il linguaggio giuridico, spesso, appare così diverso dal comune senso delle parole, tanto da potersi considerare il linguaggio degli iniziati.
Peraltro, la legge va sempre interpretata secondo il senso fatto palese dalle parole che la compongono ma, queste stesse parole, nell’esercizio dell’interpretazione della legge, hanno assunto, nel tempo un preciso concetto giuridico; tanto da poter altresì affermare che una legge, spesso, è il risultato di un insieme di concetti giuridici e l’ulteriore compito dell’interprete, è proprio quello di fornire un’interpretazione che tenga conto di quanto, previsto, nel suo complesso, dall’ordinamento giuridico.
Dunque, il dizionario giuridico, così come quello della lingua italiana e di qualsiasi altro mezzo di comunicazione intelligibile, consente al neofita di cogliere il senso e lo spessore di un concetto più ampio, da quello stesso termine di dettaglio: così altra cosa significherà “abuso del diritto” ed altra ancora “abuso d’ufficio”.
Non da meno, o per l’esercizio della pratica forense o per qualsiasi altra necessità di doversi confrontare con le regole giuridiche, anche l’esperto, “principe del foro”, così come il pubblico funzionario, possono comunque perdere il senso giuridico di concetti desueti o poco trattati, recuperandone il più profondo significato, proprio ricorrendo al dizionario giuridico.
Con l’ulteriore vantaggio, per chiunque ne abbia interesse, di non rinvenire soltanto un elenco di concetti astratti, ma di trovare precisi riferimenti al mondo del diritto vigente e quindi alle numerose leggi e regolamenti che, non è sempre così agevole mantenere nella memoria dell’esperienza. Così, tornando all’esempio più sopra descritto, se al termine omicomprensivo di “abuso di diritto” si associa un significato astratto; diversamente, a quello di “abuso d’ufficio” si abbina un concetto attuale e concreto, il cui preciso ed inequivocabile riferimento normativo è l’art. 323 del codice penale.
Per facilitare il compito della ricerca alfabetica, sul taglio del volumetto - senza alcuna pretesa qualitativa, ma di evidente maneggevolezza - sono ricavati vari tasselli colorati, ciascuna da riferire alle singole lettere iniziali delle varie e numerose voci alfaberiche che compongono i vocaboli, gli istituti, i termini, le espressioni e definizioni giuridiche.

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