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venerdì 10 giugno 2011

Segnalazione volumi professionali

Nuovo Codice della Strada, di Antonello Delvino, Giuseppe Napolitano e Fabio Piccioni
Prontuario di Polizia Ambientale, di Gaetano Noé
I controlli sui rifiuti e il SISTRI, di Antonella Manzione

Ricordo la commozione con cui, uno degli (apparenti innoqui) pilastri portanti della Polizia Municipale d'Italia, citò Edmondo De Amicis, dal suo famoso libro "Cuore": "L'educazione d'un popolo si giudica dal contegno ch'egli tien per la strada"... parlo del Comandante Cataldo Lo Iacono a cui, sicuramente io, ma, probabilmente, gli insigni Autori che immeritatamente mi permetto di segnalare, hanno fatto o fanno riferimento.
Lo faccio pensando, per l'appunto alla strada, perché è sulla strada che si svolge gran parte della nostra vita, non solo come professionisti della sicurezza, ma anche (e direi, soprattutto) come cittadini. La strada che non viene usata soltanto per circolare, ma per trasportare, per lavorare ed anche per spargere, cospargere e spostare rifiuti.
Eppure, questo bisogno di rispetto per la strada che già il De Amicis stigmatizzò a metà '800, ancor oggi non è del tutto compreso e, talvolta "deriso", decadendo in quei comportamenti irrispettosi delle più elementari regole di convivenza che dovrebbero trovare, nel regime della Legge, una civile consuetudine di vita. Ma questo non è.
Così a noi, controllori (convinti?) di uno dei beni pubblici più importanti e più aggredito, ci è dato, ma ci è offerto il non semplice compito di far della Legge, uno strumento per concretizzare l'idea che il nostro popolo possa essere davvero educato alla civiltà.
Certamente, il Nuovo Codice della Strada, che non ha fatto in tempo a diventare vecchio, tante sono state le sue modifiche, appare uno dei testi giuridici di più vivace energia intellettuale, giacché il gioco e l'organizzazione delle parole, non sempre rende palese il suo significato, così che in molti si esercitano ad interpretarlo, non sempre con facili risultati. In questo caso, a quella coppia che ha dato vita all'opera commentata ed annotata, che reca lo stesso nome, si aggiunge un nuovo autore, che nulla ha a che fare con i c.d. "addetti ai lavori" ma che, avvocato, sembra simpatizzare per la nostra categoria che molti bistrattano. Ma si arricchisce e si migliora questo volume, con il regolamento d'appendice e con la segnaletica a colori e le circolari che si aggiungono nell'allegato CD, ai testi di legge, in forma elettronica.
Gaetano Noé, diversamente, propone un volumetto dalle dimensioni ridotte, ben diverso dal tomo dedicato all'analisi della circolazione stradale di cui si è detto, ma comunque utile, se non altro perché concepito come strumento che ci aiuta a capire "Come Agire" e, non a caso, inserito nell'omonima collana editoriale. Evidentemente, non si parla soltanto della strada, in quanto la strada è lo strumento per spostare i rifiuti o magari, per depositarli e, perché no, per ricoprirli! Certamente, oggi, si vive di rifiuti. Non solo per il grande affare che ci gira attorno, ma perché tutti, bene o male, abbandoniamo qualcosa e, bene o male, siamo consumatori e quindi smaltitori come pochi al mondo. Ma quel vezzo comune a molti italiani, per cui quello ch'è concesso a me, deve essere necessariamente vietato all'altro, vale anche per quanti, a vario titolo, decidono di scaricare il proprio rifiuto per strada, di depositarlo fuori dagli orari previsti, di buttarlo dove capita...
Un modo di trattare l'ambiente come un oggetto, come il nostro oggetto che, per quanto delicato, è anche l'oggetto più bistrattato. Non sono pochi gli argomenti condensati in questo manualetto, sol se si pensa alla difesa del suolo, ma anche delle acque; alla gestione dei rifiuti, ai veicoli fuori uso ed alle discariche; all'autorizzazione integrata ambientale, come all'incenerimento dei rifiuti; ai rifiuti radioattivi, come ai c.d. RAEE; all'inquinamento atmosferico, all'edilizie e l'urbanistica ed ai beni culturali e ambientali; all'amianto ed alle pile ed accumulatori; l'inquinamento acustico, la caccia, la pesca marittima, l'inquinamento marino e portuale, il T.U.L.S. e, non ultimo, l'inquinamento elettromagnetico.
E sul tema specifico dei rifiuti - propriamente detti - sicuramente ho l'onore di poter segnalare lo strumento legale vergato dal Com.te Antonella Manzione. Una guida pratica recante il prontuario delle violazioni, il formulario e la giurisprudenza (annessa, in formato elettronico, all'allegato CD), aggiornata al d.M. 52/2011 (regolamento SISTRI), con una sezione speciale sui veicoli abbandonati. Un testo essenziale, scevro da qualsiasi orpello linguistico, frutto di uno studio, ma di quella sensibilità e direi quell'esperienza sul campo (e sulla pelle: la propria), che ancora una volta, sicuramente, consentirà alla sua Autrice, di far del suo libro il suo successo: l'ennesimo successo.
Sicuramente, questi tre volumi editi da Maggioli Editore, possono trovare spazio utile nella biblioteca professionale degli operatori del diritto, ma di tutti quei cittadini che per diletto, studio o professione, vogliono meglio comprendere la strada e le sue regole, nonché il modo con cui l'ordinamento può alzar quell'argine di legalità necessario a contrastare una delle più gravi aggressioni al patrimonio ambientale.

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